Maddaloni, appalto da 10 milioni per raddoppiare i binari dell’interporto
Link bando di gara : http://www.
Un appalto da oltre 10 milioni per potenziare la logistica nell’area di Caserta. L’Interporto Sud Europa di Maddaloni manda in gara i lavori di realizzazione del raddoppio ferroviario e del sottopasso. In particolare le opere riguardano l’ampliamento della presa e consegna, nonché del suo prolungamento. Il valore del bando è di 10.058.043 euro, di cui 197.216 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Le opere sono finanziate con fondi del Piano di azione coesione – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La categoria prevalente è la Og3 per 5.372.867 euro, quelle scorporabili sono la Os29, Os21, Og10, Os18A e Os12A.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla stazione appaltante entro le ore 14 del 26 aprile. Si procederà ai pagamenti all’appaltatore ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso d’asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di 700mila euro.
Al termine delle opere si passerà da tre a sei binari di presa e consegna delle merci e si procederà con il prolungamento del binario di raccordo fino a 750 metri adeguando così di fatto, l’Interporto Sud Europa agli standard europei. In termini pratici, l’opera infrastrutturale, consentirà un significativo aumento del traffico da e per l’area intermodale casertana dei traffici provenienti dai porti del mediterraneo e diretti in tutta Europa.
«Il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica approvato nel marzo 2001 sottolinea la necessità di sostenere lo sviluppo dei traffici merci sulle medie e lunghe distanze con modalità di trasporto più sostenibili rispetto a quella stradale e sottolinea l’opportunità di procedere alla riorganizzazione ed al potenziamento dei servizi ferroviari per le merci, attraverso la costruzione di una moderna rete di raccordi ferroviari nei grandi bacini generatori di traffico industriale», è la posizione dell’amministratore di Ise Spa, Antonio Campolattano. I lavori avranno una durata di 18 mesi.
Il potenziamento dell’area intermodale casertana segue di qualche mese l’avvio del primo collegamento diretto con il porto di Napoli (attraverso la realizzazione e la gestione di un proprio terminal interno all’area portuale e treni shuttle dedicati) e il raddoppio, in termini numerici, dei collegamenti da e per le regioni del nord Europa